Il giardino di Villa Rufolo, conosciuto come il “giardino dell’anima”, occupa due livelli ed è raggiungibile percorrendo un viale alberato con un’aria decisamente vittoriana. Le antiche mura, quasi nascoste da cipressi e tigli, conducono al chiostro moresco. Avete tempo per assaporare le linee nobili dell’architettura del monumento prima di scendere a pochi passi al primo livello del giardino.
La storia del giardino di Villa Rufolo, può essere diviso in tre fasi:
- La fase Storica:risalente al 13° secolo, quando la villa è stata costruita.
- La fase Medioevale: della quale possediamo solo pochissime testimonianze che si rifanno, a quanto decantato dal Boccaccio nella prima giornata del Decamerone e all’ipotesi secondo quale è possibile che i giardini si estendessero fino ad altre proprietà dei Rufolo.
- La fase Romantica:, è quella che vede quale nume tutelare Francis Nevile Reid, nobile filantropo scozzese esperto di botanica e d’arte antica, titolo che gli valse l’incarico di Sovrintendente Onorario da parte del Prefetto di Napoli.
L’era di Reid ha segnato la rinascita dei giardini di Villa Rufolo e anche l’inizio della fama della Villa. Era il maggio 1880 quando Wagner visitò Ravello e “scoprì” il giardino incantato di Klingsor come aveva immaginato per la sua opera Parsifal. Wagner immaginò l’altissima torre medievale sprofondare nel nulla e diventare un giardino incantato, e poi le piante tropicali assumere le sembianze di splendide fanciulle, e infine il giardino stesso trasformarsi in un deserto nell’attimo in cui Parsifal uccide il negromante Klingsor.
Attratto dal clima mite e dalla bellezza dei posti Neville Reid elesse Villa Rufolo a sua dimora estiva acquisendo per la Villa varie specie di piante esotiche.
Nel corso del tempo, e in particolare nel XX secolo, i giardini hanno subito una serie di demolizioni: durante la guerra furono confiscati dalle forze inglesi; nel 1951 hanno sofferto di una tempesta particolarmente violenta; e nel 1955 la costruzione della strada provinciale ha eliminato la parte superiore del giardino.